Ciao, mi chiamo Alfredo Chelli. Sono nato nel 1897, ho fatto la Grande Guerra. Sono stato ferito ma non sono morto. Ho lavorato in edilizia e nel 1933 mi sono specializzato in una attività di pavimenti e rivestimenti.
Costruivo le superfici dei pavimenti con le marmette di inizio secolo e posavo le prime belle ceramiche nei bagni privati o pubblici che fossero. Ho continuato a farlo migliorando la mia vita, la mia personalità , la mia cultura. E facendo superfici ho attraversato quasi un secolo di mondo che cambia.
Oggi è successa una cosa straordinaria: i miei collaboratori mi hanno assegnato un compito… “Tu Alfredo adesso fai un blog” !!! Ma ho 120 anni e alla mia età non so cos’è, e non so come si fa…!!!!!
Non temere: è la tua passione Alfredo, la tua tenacia, la tua visione della vita che avrà la possibilità di essere condivisa da tanti, sono tutte le mattonelle posate, i pavimenti fatti e levigati, tutto il parquet, quel legno lavorato che è diventato meraviglioso pavimento di una casa, la cui casa è stata palcoscenico di mille vite, teatro di storie famigliari rappresentate per davvero; sono le superfici moderne, le resine e i colori, sono i mosaici dell’antichità che si sono animati di nuova storia, sono gli interni delle case bolognesi che hanno voluto diventare più belle; è proprio quella bellezza che hai sempre ricercato e chiede di essere condivisa, è la possibilità di esserci con un grande passato per costruire un futuro ancora non scritto, è l’entusiasmo del bambino che ha sempre vissuto in te e che ora parla a tutti quelli che stanno cercando le stesse tue meraviglie.
Ma se lo racconti bene bene può essere di più: può diventare il terreno di incontro del decoro e dell’architettura, un manuale per l’interior design su misura, il racconto di un artigianato che diventa fucina di idee, la porta del nuovo rinascimento italiano, ma multimediale e planetario… O magari più semplicemente un taxi facile ed economico che i ragazzi della tua città amano prendere perché sa portarli velocemente alla destinazione: la loro casa futura…
Eh, va beh! !!!! Così non vale, collaboratori carissimi, mi avete rimescolato tutte le corde dell’anima: come faccio a dirvi di no?!! E così eccomi qui con la prima puntata, a scrivere di me, del mio lavoro e spero di te e di voi.
Però ora ho bisogno del lettore, di te che mi scrivi e mi dici cosa ti serve. Ricorda cosa sa fare Alfredo, e BENE: pavimenti e rivestimenti di ogni natura, sa ascoltare i tuoi pensieri e le tue parole, sa mettere insieme i pezzi …… Là fuori c’è un mondo che cambia, e forse cambia anche la tua vita e la tua casa: raccontami un desiderio, un’esigenza, un dubbio o una storia. Io accettato la sfida, mi chiamo Alfredo. Rispondo e risponderò sempre.